NARDO' - CAMPOBASSO 0-0

 IL NARDO' MANCA IL SORPASSO MA AGGANCIA ANCHE LA FIDELIS

• NARDO' - CAMPOBASSO 0-0
• Annullato a Passalacqua un gol al 92'. Espulso il capitano.
• Un Nardò finalmente compatto ma ancora spuntato

NARDO’	                   CAMPOBASSO
Bruno                      Ambrosi
Mastroianni  (85’ Taurino) Rossi
Rogazzo	                   Migliozzi
Catalano	           Antic
Esposito	           Marinucci
Passalacqua	           Milani
Berardi	                   Cinolauro
Giacalone (85’ Lopolito)   Corradino (Galantucci)
Russo	                   Cosa (Manco)
Catelli (65’Marzini)	   Barone
Cichella	           Sibilli
	
Paroli	                   Delliperi
Previderio	           Moretti
Presicce	           D’Alessandro
Giansante	           Castaldi
	                   La Cava
	
All. Maestripieri	   All. Pasciullo

LA PARTITA

Scende in campo il Nardò 3. Ancora novità. All’esordio casalingo Mr Maestripieri, Rogazzo, Esposito, Marzini e Bruno. Partita combattuta. Il Nardò è subito aggressivo. Pressing, raddoppi, tackles affondati. Il Campobasso si raccoglie in un fazzoletto di venti metri. Cichella e Russo cercano lo sfondamento. Manca l’incisività e la lucidità. Mancano le chiare occasioni da gol. La difesa granata rimessa a nuovo tiene. Al 45’ si distrae. Filtra dalla sinistra Milani. Tiraccio in corsa. Fuori. Ripresa. Il Nardò alza il ritmo. Il Campobasso sbanda. Si cerca la mischia vincente. Russo ci prova e sfiora il palo destro al 13’ da fuori e al 22’ da vicinissimo. Niente da fare. La manovra si ingolfa. Maestripieri resetta lo schieramento. Dentro Marzini come terzo difensivo, fuori Catelli in riserva d’ossigeno. Sganciati sull’esterno Mastroianni e Rogazzo, accentrati Passalacqua e Berardi. I granata si organizzano per il forcing finale. Due falli di mano meritano il rigore, ma l’ineffabile Angrisani di Salerno dice di no anche quando il tiro di Cichella viene smorzato per la facile parata di Ambrosi. Poi il fattaccio.Al 90’ Lopolito lancia nella trincea molisana un pallone avvelenato. Mischia aerea. La difesa respinge. Passalacqua raccoglie al volo e infila sotto l’incrocio. L’arbitro fischia. Annulla. Fallo. Cannavaro su Ferrara-bis. Carmine non ci sta e il praticante-arbitro lo espelle. Il Campobasso trova un alleato insperato. Il Nardò si deve accontentare. Un punto per agganciare la Fidelis. Magra consolazione. Ma non finisce qui.

L’ARBITRO.

Angrisani di Salerno. Non ce lo dimenticheremo facilmente. Decide di congelare lo 0-0 sin dai primi minuti. Fiscalissimo. Fischiato ogni contrasto scomposto, ogni contrasto aereo, ogni fuorigioco di rientro, attivo e passivo. Non concede il vantaggio. Rimprovera Maestripieri. Frena in continuazione lo slancio e l’irruenza dei granata. Non vede i rigori. Non concede il gol nel finale. Espelle con un rosso diretto Passalacqua per proteste. Concede solo tre minuti di recupero per sei sostituzioni e tre lunghe pause per infortuni nel secondo tempo. Indispettisce il pubblico con quell’aria da ragazzetto presuntuoso. Evita e raccoglie platealmente una bottiglietta di plastica vuota e insiste per cacciare Passalacqua dalla panchina dopo l’espulsione a partita ormai finita. LA NUOVA CLASSE ARBITRALE CHE AVANZA. UNO SCHIFO.

LA SQUADRA

Ha lottato. Ha tenuto. Avrebbe meritato la vittoria. Non ha raccolto. Troppo leggeri e isolati avanti. Poco ispirati al centro. Lenti sulle fasce. Questi i nei di una squadra ancora in embrione alla 24.a giornata. Bene i singoli Rogazzo ed Esposito(ottima impressione). Ancora imbattuto baby-Bruno. Lo spirito è quello giusto. Lottare e credere.

IL PUBBLICO

Splendido. E' tornato numeroso. Ha sempre incitato, incoraggiato e sperato. Ottimo il ritorno ultras. Rimpatriata di nuovi e vecchi leaders. IL TORO E' VIVO!