RUTIGLIANO - NARDO' 2-3

 RUTIGLIANO - NARDO' 2-3

• Reti: al 4' Mujesan, all'8' Rosciglione, al 14' Tunzi, all'84 Mujesan, al 92' Gidiuli

RUTIGLIANO: Giannino, Costantini, Sucameli, Pignataro, Pascullo, Rossi (75` Conversa), Coppi, Antonacci (30` Gidiuli), Ciavarella, Tunzi, Saracino (56` Dellino) - ALL. Mariani

NARDÒ: Peluso, Marcone, Fattizzo, Cezza, Maglio (65` Mancinelli), Schito, Savino (80` Trisciano), Rosciglione, Muiesan, Corallo, Manco - ALL.Volturo

RECUPERO: 5 minuti (1` pt + 4` st) AMMONITI: Tunzi, Pignataro, Gidiuli (R), Corallo (N) ESPULSI: 93'Gidiuli (R)

SPETTATORI: 200

Quello che tutti aspettavamo. La prima vittoria del Nardò. Dopo 10 tribolatissime giornate. E’ arrivata su un campo tradizionalmente ostile. E’ arrivata nel momento di massima tensione, dopo le incredibili dimissioni di Levanto. Difficile attenersi esclusivamente alla cronaca della partita di per sé molto bella, nonostante mettesse di fronte ultima e terzultima in classifica.

Ancora più difficile stare dietro al rincorrersi degli eventi in casa Granata. Le dimissioni di Levanto sarebbero maturate dopo il rifiuto della società di tagliare Schito (ancora lui!) e Fattizzo. A questo diniego Levanto ha posto in atto le sue dimissioni. Sicuramente nello spogliatoio granata non si respira l’aria salubre della scorsa stagione. Qualche elemento (Viggiano) ha sbattuto la porta e qualcun altro (D’Amblè) si è defilato, ma non capiamo come possano avvenire fratture così insanabili in pochi giorni da giustificare l’esclusione di giocatori importanti. Ci dispiace per Dario Levanto, ma ci chiediamo con quali giocatori avremmo affrontato la gara di Rutigliano. Abbiamo forse la rosa del Milan? Probabilmente non avremmo vinto neanche questa partita. Tutto questo, dopo giorni di trattativa per riportare in squadra lo stesso Schito e Corallo! Assurdo. Basta con le vendette trasversali!!!

La vittoria di Rutigliano è stata la miglior risposta possibile. Lasciando da parte le polemiche e dimostrando il valore sul campo. I Granata “autogestiti” hanno sfoderato la migliore prestazione del campionato. Vero, avevamo di fronte l’ultima in classifica, ma non dimentichiamo che la Tivoli venne a Nardò con zero punti e fece un figurone. Il Rutigliano, imbottito di ragazzini ha esibito una verve agonistica per tutti i 90’, ma è stato sovrastato dalla maggiore caratura tecnica dei neretini. Tre gol di pregevole fattura, inframezzati da diverse occasioni create sotto porta e tanta corsa su un terreno pesante e sotto la pioggia. Questo è stato il Nardò (inedito) di Rutigliano. Uno spirito nuovo, fino ad oggi sconosciuto.

Il Toro si è spianato la strada nei primi minuti. Splendida girata al volo di Mujesan al 4’ e colpo di tesa vincente di Rosciglione su corner all’8’. Partita che sembrava chiusa. Tunzi la riapre al 14’ approfittando di un errore di Schito ( ancora lui) e batte Peluso in uscita. Partita vibrante con continui capovolgimenti di fronte che il Toro gestisce con autorità. Il sigillo lo mette Mujesan. Splendidamente lanciato in profondità dal ritrovato Corallo, al 75’ il bomber triestino fulmina Giannino. Dopo che Rosciglione e Migali mancano ripetutamente il quarto gol, arriva il il secondo del Rutigliano con Gidiuli di testa su corner. Pochi istanti dopo l’arbitro fischia e consegna i Granata all’abbraccio dei South Boys. Una vittoria che riporta l’ottimismo in casa Granata e li restituisce ad un campionato che li vedeva ormai come perdenti.

Rimane insoluto ancora per poco il dubbio allenatore, anche se dopo i disastri di Toma e Levanto è giusto dare un’altra chance a Totò Nobile.