CASARANO - NARDO' 1-2

 VITTORIA NEL DERBY

  • CASARANO - NARDO' 1-2
  • Reti: al 33' Corallo, al 61' e all'83' Viggiano

CASARANO	        NARDO’
Furlan          	Bruno
Cognigni	        Cornacchia (46’ Viggiano)
Vergara (Pokropek)	Potì 
Oliva	                Moschella
Toma 	                Stafico
Francioni	        Minieri (92’ Campanella)
De Pietro (Schinaia)    De Razza S.
Rosciglione	        Stasi (18’ Marinelli)
Alba	                Protano
Corallo	                Castillo
Riccardo	        Alessandrì
	
All. Leo e Sarcinella	All. Rollo
Il ritorno del Toro. I Granata espugnano il Capozza di Casarano dopo una partita gagliarda. Era passato in vantaggio per primo il Casarano con il solito calcio di punizione di Corallo. Il Nardò si era mangiato un gol fatto col solito Castillo. Stasi si era infortunato. Il primo tempo, seppur equilibrato, era finito sull’1-0 per i padroni di casa. Il Matera intanto vinceva in trasferta a Noicattaro. Il campionato da vertice del Nardò era praticamente finito.

Nel secondo tempo la svolta. Rollo manda in campo Viggiano al posto di Cornacchia e la partita cambia volto.

Il Nardò comincia a macinare gioco e a chiudere il Casarano nella propria metà campo. Al 16’ arriva il gol. Alessandrì incide chirurgicamente sulla fascia sinistra. Trova il fondo. Tocca indietro per l’accorrente Viggiano. Piattone al volo e palla sotto la traversa. 1-1. Il Toro c’è e si vede. Il Casarano non ci sta e reagisce rabbiosamente. Rosciglione raccoglie un cross al volo e sforbicia verso la porta di Bruno. Fuori di poco. Tiro di Riccardo da fuori. Para Bruno. Tiro calibrato di Corallo. Alto. Brividi.

Ma il finale è di marca neretina. Minieri, Protano e Alessandrì salgono in cattedra. Il centrocampo è nostro. Il Casarano ha speso molto. Il Nardò ha ancora fiato. E i risultati arrivano. Castillo riesce a pescare Viggiano in corridoio. L’attaccante ex-Melfi si invola verso la porta di Furlan e lo fulmina in diagonale. Suo il balletto sotto la curva granata. Al Casarano non restano che le ultime mischie sotto la luce dei riflettori. Ma è ormai troppo tardi. La difesa neretina tiene. Si torna a vincere. Il Matera perde a Noicattaro, il Melfi vince. Si torna a –6. Si torna a sperare

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